Photo Gallery Liguori Editore - Vulcani d’Italia.


Foto 1 di 28

Immagine da satellite della penisola italiana con le aree vulcaniche e i laghi di Bolsena, Vico e Bracciano (Immagine NASA).

Foto 2 di 28

I vulcani del Lazio. Il profilo dei Colli Albani, dal Tuscolo, a sinistra, a Castel Gandolfo. La parte centrale, la più elevata e più recente di quella esterna, è il cono delle Faete.

Foto 3 di 28

I vulcani del Lazio. Il pianoro della caldera di Montefiascone e il lago di Bolsena.

Foto 4 di 28

I vulcani del Lazio. Il Lago di Vico con Monte Fogliano sullo sfondo.

Foto 5 di 28

I vulcani del Lazio. La sponda Nord-Ovest del lago di Bracciano con il cono di Rocca Romana.

Foto 6 di 28

I vulcani del Lazio. La Caldara di Manziana.

Foto 7 di 28

I vulcani del Lazio. Le pendici del Tuscolo, l’area pianeggiante della caldera con un piccolo cono di scorie coperto di vegetazione e, sullo sfondo, il vulcano delle Faete.

Foto 8 di 28

I vulcani del Lazio. Il lago di Albano.

Foto 9 di 28

Le isole Pontine. Isola di Ponza. Un condotto di risalita magmatica.

Foto 10 di 28

Le isole Pontine. Una colata lavica con fessurazioni colonnari lungo la costa di Palmarola.

Foto 11 di 28

Le isole Pontine. I prodotti delle eruzioni esplosive, separati da paleosuoli di colore rosso, visibili lungo le coste di Ventotene.

Foto 12 di 28

I vulcani dell’Italia Meridionale. Panoramica sul boscoso versante del vulcano da Est a Nord-Est. A destra il paese di Roccamonfina e, oltre questo, il bordo della caldera. Al centro il conetto del Monte Tuororame.

Foto 13 di 28

I vulcani dell’Italia Meridionale. Il cratere della Solfatara e, in secondo piano, i bordi dei vulcani di Agnano-Monte Spina. Sullo sfondo il profilo del Vesuvio.

Foto 14 di 28

I vulcani dell’Italia Meridionale. Il Lago di Averno occupa un cratere formato da diverse eruzioni esplosive. L’ultima è datata 3700 anni fa.

Foto 15 di 28

I vulcani dell’Italia Meridionale. L’intensa urbanizzazione intorno al cono di Monte Nuovo.

Foto 16 di 28

I vulcani dell’Italia Meridionale. L’antica città di Pompei, in primo piano, circondata dai centri urbani moderni e dominata dal Vesuvio.

Foto 17 di 28

I vulcani dell’Italia Meridionale. Il cono del Vesuvio si è formato all’interno di un vulcano più antico, il Monte Somma, del quale resta una parte del bordo, visibile in secondo piano.

Foto 18 di 28

I vulcani dell’Italia Meridionale. Il cono del Vesuvio e il sentiero, percorribile solo accompagnati dalle guide, che parte dall’area di parcheggio Quota Mille.

Foto 19 di 28

Le isole Eolie. L’isola di Salina. A sinistra, Monte dei Porri e, in primo piano, Monte Fossa delle Felci, due vulcani separati dal valico di Valdichiesa. Tra il valico e il mare, vi sono i paesi di Leni e Rinella.

Foto 20 di 28

Le isole Eolie. L’isola di Vulcano. In primo piano a sinistra, la penisola di Vulcanello; al centro, il cono La Fossa, circondato dai resti di strutture vulcaniche più antiche.

Foto 21 di 28

Le isole Eolie. Stromboli. La lava dalla bocca di quota 400 m arriva ai piedi della Sciara del Fuoco, dove si allarga formando una piccola penisola.

Foto 22 di 28

Le isole Eolie. Lipari. Il cono di Monte Pilato, con i bordi sezionati dalle cave di pomici, e la colata di lava delle Rocche Rosse. Le pomici accumulate davanti alla colata sono materiale di scarto delle cave.

Foto 23 di 28

Le isole Eolie. Il caratteristico scoglio La Canna, al largo della costa Nord-occidentale di Filicudi.

Foto 24 di 28

I vulcani di Sicilia. L’Etna durante l’eruzione del 2002-03.

Foto 25 di 28

I vulcani di Sicilia. Etna. Fontane di lava nel corso dell’eruzione del 2002- 03.

Foto 26 di 28

I vulcani di Sicilia. Etna. La bocca e la colata di lava di quota 2100 m. La densa nube di cenere scura era emessa da due crateri appena più a monte, accompagnata da forti boati e lanci di grosse bombe laviche.

Foto 27 di 28

I vulcani di Sicilia. Etna. L’attività del cono a quota 2750 m sul versante Sud la mattina del 12 novembre 2002.

Foto 28 di 28

I vulcani di Sicilia. Etna. Le colate dell’eruzione del 2006 lungo la scarpata della Valle del Bove.